Grazie
all’abbinamento di diverse decorazioni materiche abbinate a romantici stencil,
questo quadro dallo stile attuale e moderno, acquisisce un fascino particolare,
che lo rende un complemento d’arredo unico e d’effetto.
La tecnica utilizzata è quella del découpage pittorico moderno su
finto affresco, con particolari materici e stencil
Occorrente:
· Tela
da pittore mis. 40x40 cm
· carta
da decoupage con girasoli
· mascherine
da stencil con fiori e centrini
· Colori
acrilici: oro scuro, giallo ocra, terra d’ombra
· Pigmenti
in polvere: terra di Siena bruciata, verde ossido di cromo, giallo ocra
· colla
da découpage
·
Pennelli
piatti a setole morbide (per stendere colore, colla, vernice)
·
Pennelli
a goccia sottili per le sfumature
·
Pennelli
da stencil
·
Vecchio
spazzolino da denti
·
Spatola
·
Forchetta
·
Gesso
acrilico
·
pasta
liscia con polvere di marmo
·
malta
intonaco
·
malta
screpolante
·
forbicine
da decoupage
·
Legante
per pigmenti
·
Medium
ritardante
·
vernice
acrilica trasparente
·
Tavolozza
o piattino in plastica
·
Carta
da cucina tipo Scottex
Stendete sulla tela un
paio di mani di gesso acrilico con pennellate incrociate ed irregolari e
lasciate asciugare.
Stendete su tutta la
tela la malta intonaco con la spatola: fate attenzione a stendere la malta in
modo irregolare, ma senza lasciare formare rilievi troppo alti.
Con l’utilizzo della
spatola, stendete una striscia di pasta liscia, larga 4-5 cm, solo lungo uno dei
bordi della tela.
Senza attenderne
l’asciugatura, tracciate dei solchi nella pasta liscia con l’ausilio di una
forchetta: potete creare dei semi-cerchi oppure delle onde, a vostro
piacimento.
Adesso lavorate in modo
perpendicolare alla striscia di pasta liscia appena creata: lasciate libero un
bordo largo circa 4 cm e stendete una striscia di malta screpolante, sempre con
l’ausilio di una spatola, come mostrato nelle foto.
Con la punta della
spatola modellate la superficie della striscia di malta screpolante in modo da
creare un motivo incrociato o a lisca di pesce.
Lasciate asciugare la
malta fino a quando appariranno le screpolature.
Create ora l’effetto
tarlato come sfondo su tutta la tela: diluite l’acrilico terra d’ombra con poca
acqua, intingetevi lo spazzolino da denti e pizzicate con le dita per spruzzare
le gocce sulla tela. Lasciate asciugare.
Appoggiate la mascherina
da stencil con i centrini sulla tela; prelevate poco acrilico oro scuro con un
pennello da stencil, scaricate l’eccesso di colore su un foglio tipo scottex ed
eseguite lo stencil passando il pennello sulla mascherina con movimenti
circolari.
Realizzate più stencil
di centrini interi o porzione di essi, come mostrato dalla foto oppure come vi
aggrada.
Sovrapponete ai centrini
uno stencil con motivo floreale, questa volta realizzato con l’acrilico giallo
ocra.
Ecco come dovrà
presentarsi la tela a stencil terminato.
Ritagliate con cura e
precisione le immagini dei girasoli, tamponate le immagini
con una spugna umida, in modo che le fibre della carta si rilassino e non
formino bolle o grinze.
Stendete un velo di
colla sul retro delle immagini ed incollatele
sulla tela, aggiungendo fiori, tralci, rametti e foglioline in modo da creare
una composizione armonica. Abbiate cura di non coprire completamente gli
stencil e di lasciare anzi una parte di tela libera, in modo da evidenziare i
“ricami”.
Fate aderire bene le
immagini alla tela, premendo con le dita sporche di colla: in questo modo i
rilievi materici riaffioreranno attraverso la carta dei girasoli, donando
all’insieme un aspetto rovinato e vissuto, che ben si abbina con la lavorazione
materica.
Stendete una mano di
colla su tutta la tela. Lasciate asciugare e stendete una mano di vernice
trasparente come protezione del lavoro svolto finora: in questo modo, anche se
sbaglierete ad eseguire le sfumature o non saranno di vostro gusto, potrete
cancellarle con un semplice colpo di spugna umida.
In un piattino o
tavolozza, versate circa 1/2 cucchiaino di legante per pigmenti, qualche goccia
di medium ritardante e una punta di pigmento: miscelate il composto fino a far
sciogliere completamente il pigmento ed ottenere un colore omogeneo.
Prelevate il colore con
un pennello a goccia, scaricatene l’eccesso su un foglio di carta da cucina e
picchiettate il contorno delle immagini per ottenere la sfumatura pittorica
desiderata. Iniziate a sfumare vicino ai bordi dell’immagine e proseguite poi
allontanandovi verso l’esterno.
Vicino ai girasoli sfumate con il giallo ocra,
picchiettando delicatamente e ricordandovi di scaricare il pennello sulla carta
da cucina, in modo da non macchiare il lavoro col colore in eccesso.
Vicino alle foglie
sfumate col verde ossido di cromo: picchiettate col colore, poi scuritelo
aggiungendo poco pigmento in polvere e picchiettate nuovamente più vicino
all’immagine.
Nei punti più scuri
sfumate col terra di Siena bruciata picchettando col pennello a goccia sottile,
in modo da donare profondità alle immagini.
Una volta terminata la
fase pittorica, lasciate asciugare perfettamente le sfumature create e isolate
con una mano di vernice acrilica trasparente come protezione del lavoro svolto
finora.
Dipingete la striscia
realizzata con la malta screpolante con il terra d’ombra: non dipingete troppo
in profondità, in modo che le screpolature rimangano evidenziate col colore
bianco di fondo.
Dipingete completamente
di terra d’ombra anche la striscia realizzata con la pasta liscia e i solchi
della forchetta.
Una volta che il terra d’ombra
si è completamente asciugato, dipingete le due strisce con l’acrilico oro
scuro, agendo soprattutto sui rilievi in modo che assumano un colore cangiante.
Alcune screpolature rimarranno evidenziate del bianco di fondo, mentre altre di
terra d’ombra steso precedentemente.
Dipingete anche la
striscia col motivo a semi-cerchi, evidenziando soprattutto i rilievi, in modo
che le scanalature rimangano più scure.
Dipingete il bordo della
tela con l’oro scuro, utilizzando un piccolo tampone-spugna.
Stendete qualche mano di vernice di
finitura acrilica, lasciando asciugare bene tra una mano e l’altra e alternando
il senso delle pennellate.
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