Dalla padella... ad un'originale ghirlanda natalizia!

Dalla padella alla brace?  No!!  Questa volta trasformiamo il detto: dalla padella... alla ghirlanda!

Unendo le tecniche del découpage pittorico anticato e del craquelé country con inserti materici, al posto della solita ghirlanda, perché non decorare un’originale padella natalizia? Unirai così la passione per il decoupage al riciclo creativo, ecologico e molto attuale!

OCCORRENTE:

·       Vecchia padella

·   carta da decoupage con ghirlanda

·       colla/vernice per découpage

·       gesso acrilico

·       Colore acrilico rosso

·       pigmenti in polvere: terra di Siena bruciata, giallo chiaro, giallo ocra, verde brillante, verde ossido di cromo, rosso, bordeaux, blu

·       Legante per pigmenti

·       Medium ritardante

·       Medium per craquelé country

·       Malta screpolante

·       Pasta cerosa color oro

·       Forbicine da decoupage

·       Pennelli piatti a setole morbide (per stendere colore, colla, vernice)

·       Pennelli a goccia sottili per le sfumature

·       spugna naturale

·       tampone-spugna piccolo

·       rullino di gommapiuma

·       nastro di tulle rosso

Stendete un paio di mani di gesso acrilico, alternando il senso delle pennellate ed uniformate passando un rullino di gommapiuma. Ripetete l’operazione fino ad ottenere uno sfondo omogeneo e completamente bianco.

 

 

Con una spugna naturale e il colore acrilico rosso, tamponate l’interno della padella, avendo cura di cambiare spesso l’angolazione della spugna, in modo da non ottenere sempre la stessa impronta. Continuate a tamponare fino ad ottenere una bella spugnatura omogenea.Lasciate asciugare il colore e rifinite con una mano di vernice trasparente, in modo da proteggere l’interno della padella, che diventerà il retro della “ghirlanda”.

Stendete il medium per craquelé country (o craquelé monocomponente) sul manico della padella, facendo attenzione a non ripassare il pennello dove è già stato steso il medium.

 

 

Attendete circa mezzora: il medium per craquelé deve risultare quasi asciutto ma appiccicoso al tatto.

Con un piccolo tampone-spugna, tamponate il colore rosso, avendo cura di non ripassare sopra al colore già steso, perché le crepe iniziano a formarsi subito e non vanno coperte.

Velocizzate la formazione delle crepe asciugando con il phon, che deve essere tenuto ad una distanza di circa 20-30 cm e regolato ad una temperatura media.

Dipingete di rosso l’attaccatura tra il manico e la padella. Isolate con una mano di vernice trasparente.

 

 

 

Ritagliate con precisione la composizione natalizia.

 

 

 

Stendete sul retro della padella un velo di colla. Incollate l’immagine, aggiungendo, eventualmente, rametti e foglioline in modo da ottenere un bel tralcio.

Stendete una mano di colla su tutto il retro della padella: in questo modo non si formeranno gli antiestetici aloni della colla stesa solo in qualche punto.

Preparate i colori versando circa 1/2 cucchiaino di legante per pigmenti, qualche goccia di medium ritardante e una punta di pigmento. In alternativa utilizzate i colori acrilici con qualche goccia di medium ritardante.

Con un pennellino a goccia, picchiettate il contorno delle immagini per ottenere la sfumatura pittorica desiderata: sfumate i colori del disegno con quelli realizzati con i pigmenti, creando prima le sfumature chiare partendo dai bordi dell’immagine e allontanandovi sfumando verso l’esterno.

A seguire, scurite leggermente il colore e riprendete le sfumature più scure vicino all’immagine.

Vicino alle foglie di agrifoglio picchiettate col verde chiaro e successivamente col verde ossido di cromo più vicino al bordo dell’immagine.

 

Sfumate le bacche col rosso e successivamente col bordeaux, in modo da evidenziarne i contorni. Fate lo stesso con il blu per l’uva…

Sovrapponete i colori creando giochi di luce e ombre: in alcuni punti sfumate con il giallo ocra e con giallo chiaro, in modo da dare risalto alle immagini; nei punti più scuri, all’attaccatura delle foglie con i rami, sfumate col terra di Siena bruciata picchettando col pennello a goccia sottile, in modo da donare profondità alle immagini.

Una volta terminata la fase pittorica, lasciate asciugare perfettamente le sfumature create e stendete alcune mani di vernice trasparente, lasciando asciugare bene tra una mano e l’altra e alternando il senso delle pennellate.

Con l’ausilio di una spatola, stendete una striscia irregolare di malta screpolante sul bordo della padella.

 

 

 

Lasciate asciugare la malta fino a quando appariranno le screpolature.

 

 

 

Dipingete il bordo con l’acrilico rosso, cercando di stare leggeri, in modo da non coprire le screpolature.

 

 

 

Evidenziate le asperità della malta passando la pasta cerosa color oro con un pennello a setole dure.

Volendo, è possibile creare da sé la cera colorata, miscelandola con poca porporina dorata.

 

Invecchiate il resto della padella stendendo la cera dorata con movimenti delicati e rotatori del pennello, in modo da applicare solo una patina anticante.

Insistete, sempre con movimento delicato, sui bordi della malta.

Non è necessario stendere ulteriori mani di vernice trasparente, in quanto la cera è già di per sé una finitura che non richiede protezione.

Annodate il tulle rosso al manico, formando un bel fiocco vaporoso.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Il vassoio con le rose di Natale

A corto di idee per i regali di Natale?  Ecco un vassoio che piacerà sicuramente alla persona a cui sarà destinato!

Per la tecnica, questa volta abbiniamo il découpage pittorico ad un effetto materico un po' inusuale realizzato con la sabbia.

Occorrente:

·       Vassoio in MDF

·       carta da decoupage con immagini di rose di Natale/ellebori

·       tovagliolo con stelle dorate e scritte

·       gesso acrilico

·       sabbia o pasta sabbiata

·       colla da découpage

·       Colori acrilici: oro ricco, oro pallido

·       pigmenti in polvere: bordeaux, terra di Siena bruciata, giallo ocra, verde ossido di cromo

·       Forbicine da decoupage

·       Pennelli piatti a setole morbide

·       Pennello piatto a setole dure

·       Pennelli a goccia sottili per le sfumature

·       spugna naturale

·       rullino di gommapiuma

·       rullino di gomma dura

·       vernice acrilica trasparente

·       Legante per pigmenti

·       Medium ritardante

·       Carta abrasiva

·       Cera neutra per legno

·       Panno morbido per tirare la cera

Il vassoio è in MDF e quindi non necessita carteggiatura in quanto è già pronto per la decorazione. Se il vassoio fosse invece di legno, carteggia per eliminare le imperfezioni del legno e rendere la superficie perfettamente liscia.

Stendi un paio di mani di gesso acrilico, alternando il senso delle pennellate e carteggiando tra una mano e l’altra.

Prima che il gesso asciughi, uniforma le pennellate passando un rullino di gommapiuma.

 

 

Separa i veli del tovagliolo, tenendo solo quello con la parte stampata (il primo velo).

Appoggia il tovagliolo al vassoio, considerando che l’eccesso che sborda andrà poi eliminato e facendo quindi attenzione alla parte di immagine che vuoi mantenere a vista sul vassoio.

Incolla il tovagliolo al vassoio stendendo la colla dal centro verso l’esterno, in modo da  eliminare eventuali bolle d’aria.

Insisti col pennello intriso di colla in particolar modo vicino al bordo del vassoio, che non andrà ricoperto col tovagliolo.

 

 

 

A colla non ancora asciutta, strappa via la parte di tovagliolo eccedente, che essendo bagnato, si lacererà facilmente.

Isola il tovagliolo con una mano di colla.

 

Ritaglia con precisione le immagini delle rose di Natale.

Tampona le immagini con una spugna umida: in questo modo le fibre della carta si ammorbidiranno e si eviterà il formarsi di bolle e grinze durante la successiva fase di incollaggio.

 

Incolla le immagini al vassoio cercando di creare una composizione armonica e bilanciata, senza lasciare troppo spazio vuoto.  Completa aggiungendo foglioline o rametti.

 

Stendi una mano di colla su tutto il vassoio: in questo modo non si formeranno gli antiestetici aloni della colla stesa solo in qualche punto.

Dipingi ora il bordo del vassoio con l’oro ricco. Senza attendere l’asciugatura del colore, stendi l’oro pallido solo in alcuni punti del bordo, in modo da ottenere un bordo dal colore cangiante.

Stendi una mano di vernice trasparente come protezione del lavoro svolto finora.

In un piattino mischia del gesso acrilico con la sabbia. Non è necessario utilizzare la sabbia apposita per belle arti: la comune sabbia, più o meno sottile, andrà benissimo.

 

 

Stendere la pasta sabbiata così ottenuta solo in alcuni punti del vassoio, dove si vuole ricreare un effetto materico.

Stendi una mano di vernice trasparente come protezione del lavoro svolto finora: in questo modo, anche se sbaglierai ad eseguire le sfumature o non saranno di tuo gusto, potrai cancellarle con un semplice colpo di spugna.

In un piattino o tavolozza, versa circa 1/2 cucchiaino di legante per pigmenti, qualche goccia di medium ritardante e una punta di pigmento.

 

 

Con un pennellino a goccia, picchietta il contorno delle immagini per ottenere la sfumatura pittorica desiderata: sfuma i colori del disegno con quelli realizzati con i pigmenti, creando prima le sfumature chiare partendo dai bordi dell’immagine e allontanandoti sfumando verso l’esterno.

A seguire, scurisci leggermente il colore e riprendi le sfumature più scure vicino all’immagine.

Vicino alle rose sfuma col rosa, vicino alle bacche col bordeaux e vicino alle foglie col verde ossido di cromo: picchietta col colore, poi scuriscilo aggiungendo poco pigmento in polvere e picchietta nuovamente più vicino all’immagine.

Sovrapponi i colori creando giochi di luce e ombre: nei punti più scuri sfuma col terra di Siena bruciata picchettando col pennello a goccia sottile, in modo da donare profondità alle immagini.

In altri punti sfuma con il giallo ocra in modo da dare risalto alle immagini.

Una volta terminata la fase pittorica, lascia asciugare perfettamente le sfumature create.

Stendi una decina di mani di vernice di finitura acrilica, lasciando asciugare bene tra una mano e l’altra e alternando il senso delle pennellate.

Avendo creato uno sfondo materico, non occorre carteggiare per livellare lo “scalino” dei ritagli, in quanto verrebbe via anche l’effetto sabbiato.

Termina, quindi, passando due o tre mani di cera neutra per legno ben tirata.

 

 

 

LA LEGGENDA DELLE ROSE DI NATALE

C’era una volta una bambina che viveva con i genitori in una casetta vicino al bosco. La notte di Natale la bimba era molto triste e si sedette fuori di casa a piangere.

Una Fatina, che aveva sentito piangere la bimba, le volò accanto e le domandò perchè piangesse.

La bambina rispose che avrebbe voluto fare un regalo alla sua mamma, ma era povera e non poteva comprare niente, ed era ancora troppo piccola per poter fare qualche cosa bella da regalare.

La Fatina allora la prese per mano e la portò nel bosco: battè per terra la sua bacchetta magica e lì nacque una piantina molto bella, con le foglie verdi e brillanti. Poco tempo dopo sulla piantina spuntò un bellissimo fiore: i suoi petali erano bianchi con delicate sfumature rosate ed era un fiore molto speciale perchè era fiorito in pieno inverno, quando tutti i fiori dormono sotto la neve in attesa della primavera e del sole.

La bambina potè così raccogliere un mazzolino di quei bellissimi fiori e li portò alla mamma che apprezzò molto il regalo e la abbracciò con amore.

Quel fiore, da allora, fiorì tutti gli inverni nel periodo natalizio e per questo fu chiamato Rosa di Natale.

 

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