Ebook "Decoupage effetto Tiffany"

Oggi vi presento un ebook davvero particolare, perchè tratta sì di decoupage, ma anche di invetriatura Tiffany.

L'idea mi è venuta proprio durante un corso di vetrate Tiffany: questa arte è davvero bellissima e affascinante, ma necessita di materiali particolari e dell'acquisto di vetri di diverso tipo non sempre facili da reperire e così ecco trovato lo stratagemma!

"Decoupage effetto Tiffany"

Ti piacciono le vetrate e gli oggetti creati con la tecnica Tiffany ma non conosci il procedimento o non hai l’attrezzatura? Con un po’ di pazienza li puoi imitare con il découpage, senza dover acquistare vetri ed attrezzi particolari!

Il libro contiene 7 progetti spiegati con fotografie e istruzioni passo passo, e altre idee da copiare.

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Top down rettangolare svasato all'uncinetto

 

Buongiorno! 😃

Oggi farò la modella per un giorno 😅 per mostrarvi uno dei miei ultimi lavori all'uncinetto prima della fine della stagione: un top down rettangolare che può essere riproposto anche in versione primaverile con un filato leggero.

Si tratta di una maglia con sprone rettangolare, molto semplice perchè realizzata tutta a punto alto, leggermente svasata e con maniche anch'esse svasate.

Non c'è un multiplo di lavorazione e la catenella iniziale è uguale per tutte le taglie, quindi realizzate una catenella da 58-60 cm circa.

Iniziate ogni giro con 1 catenella e 1 punto alto nello stesso punto.

Lo sprone è rettangolare e deve essere diviso quindi in 4 parti: davanti, dietro e i due laterali.

Dividete il numero di catenelle per 4, poi ai due lati più lunghi aggiungete 4 e ai due lati più corti togliete 4. queste sono le catenelle che dividono lo sprone... è più facile a farsi che a dirsi! 😄

Se ad esempio la catenella iniziale è di 100 catenelle,

dividete 100:4 = 25 catenelle

Poi: 25+4=29 catenelle sono i lati lunghi

e     25-4=21 catenelle sono i lati corti

ed ecco diviso il nostro sprone: vedete nello schema

Proseguendo la lavorazione, ad ogni angolo dovete realizzare un aumento (2 punti alti, 2 catenelle e 2 punti alti, tutto nello stesso punto ad angolo).

Quindi iniziate i giri di tutti punti alti, con gli aumenti negli angoli e continuate così fino al sottospalla (circa 20 cm) in modo da arrivare alla propria circonferenza seno. 

Se arrivati a questo punto non avete raggiunto la vostra circonferenza, non continuate ad aumentare perchè la maglia si sformerebbe, ma realizzate piuttosto delle catenelle aggiuntive mentre unite la parte davanti con il dietro.

Quindi, arrivati a circa 20 cm (ma provate la maglia e verificate, il vostro sottomanica potrebbe essere anche di più o di meno in base alla taglia o al vostro gusto se preferite un indisso più o meno comodo). Magari prendete una maglietta come riferimento...
 

Dicevo, che arrivati al sottomanica dovete unire i due sproni per poi continuare la lavorazione in tondo del busto: arrivati all'angolo prima dell'aumento, realizzate 1 punto alto, poi 2 catenelle (o più se dovete aggiungerle per arrivare ai cm della vostra circonferenza) e poi 1 punto alto dall'altro lato dello sprone, in modo che si uniscano.

Allo stesso modo unite gli altri due lati dello sprone.

Proseguite punto su punto (sempre punti alti) senza più aumenti fino ad arrivare al punto vita.

Qui ricominciano gli aumenti per svasare la maglia ed allargarla verso i fianchi.

Realizziamo quindi 6 aumenti su tutto il giro distribuiti in questo modo: 2 dietro, 2 sul fianco destro e 2 sul fianco sinistro... segnate dove volete fare gli aumenti con un marcapunti e qui fate 2 punti alti nello stesso punto, proseguendo poi normalmente punto su punto.

Proseguite con 2 giri senza aumenti, poi un giro con gli aumenti e 2 senza e così via fino ad arrivare alla lunghezza desiderata.

Se vi sembra che la maglia si allarghi troppo per i vostri gusti o la vostra corporatura, invece di fare 1 giro di aumenti ogni due senza, fatene 1 ogni 4 o 5 senza.

Provate sempre la maglia man mano che la lavorate, per evitare di dover poi disfare il lavoro.

Veniamo ora alle maniche: potete farle strette o larghe, come preferite, ma io ho voluto farle svasate anch'esse per richiamare la forma della maglia.

Se l'attacco vi sembra troppo largo, fate delle diminuzioni (quindi 2 punti alti chiusi insieme) nella parte bassa del sottomanica e se è ancora largo, fate uno o due giri di tutte diminuzioni: tutti punti chiusi insieme a due a due... oppure due chiusi insieme e due normali: basatevi sulla vostra taglia.

Proseguite poi punto su punto fino a quando mancano 20 cm circa dal polso: adesso inizieremo a fare gli aumenti per avere la manica scampanata.

Aggiungete 6 aumenti su tutto il giro (ad esempio du punti nello stesso punto sulla parte inferiore del giro e due+due ai lati). Realizzate un giro con gli aumenti e 3 giri senza aumenti fino alla lunghezza desiderata.

Scrivetevi esattamente quando (a che numero di giro) realizzate diminuzioni e aumenti, in modo da riuscire a realizzare anche l'altra manica in modo identico.

Se lo scollo vi sembra troppo scollato, riprendete la lavorazione punto su punto inserendo delle diminuzioni negli angoli (due punti chiusi insieme) per 2-3 giri.

Nella maglia della foto, io ho realizzato 2 giri di diminuzioni e 2 giri di punti puff in modo che il collo si alzasse leggermente pur rimanendo abbastanza agevole...per intenderci non come un dolcevita.

Spero che questo progetto vi sia di spunto: secondo me rende bene sia con un filato pesante che leggero (modificando eventualmente lo scollo e le maniche), sia tinta unita che sfumato, anche se, vista la lavorazione semplice, un filo sfumato è l'ideale.

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Ebook "Bomboniere per ogni occasione"

"Bomboniere per ogni occasione"

Un matrimonio, un battesimo, un’occasione importante della nostra vita, da ricordare per sempre grazie anche a un segno particolare: una bomboniera creata personalmente da noi, di sicuro apprezzamento per parenti e amici!

Nelle occasioni importanti della mia vita (matrimonio, nascita dei miei figli e nipoti, comunione e cresima, compleanni…) ho sempre realizzato da me le bomboniere, in modo da lasciare un ricordo personale e valorizzare maggiormente questi momenti indimenticabili.

La tecnica principale per la realizzazione delle bomboniere proposte è quella del decoupage, ma troverete anche idee con la pasta di sale, altered art ed imitazione della tecnica scandinava.

L’ebook contiene 8 progetti spiegati con fotografie e istruzioni dettagliate passo passo e molti consigli pratici.

 

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La cartella porta-modelli

Schemi per il punto croce, per l’uncinetto, modelli per gonne e camicette… si affollano spesso nei cassetti di noi appassionate!  E allora perché non decorare una cartella per riporli in modo ordinato, e allo stesso tempo divertirci con pizzi, colori e pennelli?

Con questo progetto vi propongo un raffinato decoupage anticato abbinato ad un insolito effetto pizzo… un oggetto originale che può essere anche lasciato in bella vista come un complemento d’arredo dallo stile romantico ma allo stesso tempo utile e moderno.

Naturalmente, cambiando i soggetti, è possibile decorare una cartellina per qualsiasi contenuto dovesse necessitarvi: porta documenti, fatture, appunti per la scuola, disegni....

Le tecniche utilizzate sono quelle del découpage anticato con inserti materici, l'effetto pizzo e l'intramontabile stencil.

OCCORRENTE:

·        Cartella portadocumenti a soffietto

·        Immagini relative al cucito: “La Ricamatrice” di Jan Vermeer, matassine, ditale, ferri da uncinetto, vecchia macchina da cucire, ecc.

·        gesso acrilico

·        pasta liscia con polvere di marmo

·        colla da découpage

·        cera per patinatura oro chiaro

·        Colori acrilici: cipria, oro

·        Forbicine da decoupage o da manicure

·        Forbici a lama lunga

·        Pennelli piatti a setole sintetiche

·        spugna naturale

·        tampone-spugna

·        spatola

·        vernice acrilica trasparente

·        vernice spray

·        mascherina da stencil raffigurante un centrino

·        passamaneria

·        vecchio velo da chiesa o pizzo abbastanza grande da coprire la copertina del portadocumenti

·        nastro di organza rosa

·        vecchi botton

·        colla a caldo o colla attacca tutto

Sfilate l’elastico dalla cartella e tenetelo da parte: se vorrete potrete rimetterlo a fine decorazione oppure potrete sostituirlo con un bel nastro in tinta.

Stendete un paio di mani di gesso acrilico, alternando il senso delle pennellate, in modo da preparare la cartella ad accogliere colori. Per eliminare gli antiestetici segni delle pennellate, passate, a gesso ancora bagnato, un rullino di gommapiuma.

Ripetete l’operazione sulla cover frontale della cartella, sul retro e sulla parte frontale dell’interno.

Stendete la pasta liscia con la spatola sulla parte frontale della cartella.

 

 

 

Applicate il pizzo sulla pasta liscia e premete bene con il tampone spugna in modo da farlo aderire bene.

Tagliate la parte in eccesso di pizzo che sborda dalla cartella e poi con il tampone spugna prelevate del gesso acrilico (oppure la pasta liscia) ed applicatelo su tutto il pizzo, in modo che rimanga completamente “inglobato”. Lasciate asciugare perfettamente.

A pasta liscia ancora bagnata, applicate la passamaneria come indicato nella foto.

Stendete il gesso acrilico anche sopra alla passamaneria, in modo da ricoprirla completamente.

Tagliate la passamaneria in eccesso che sborda dalla cartella.

Ritagliate con cura e precisione le immagini scelte per il decoupage, avendo cura di non lasciare antiestetici bordini bianchi, che comprometterebbero il risultato finale della decorazione.

Se le immagini sono prese da carta per decoupage o stampate con una stampante laser, possono essere utilizzate così come sono. In alternativa isolatele con un paio di passate di vernice trasparente spray, in modo che i colori rimangano inalterati.

Tamponate le immagini con una spugna umida: in questo modo le fibre della carta si ammorbidiranno e si eviterà il formarsi di bolle e grinze durante la successiva fase di incollaggio.

 

 

Stendete un velo di colla dietro alle immagini ed incollatele alla cartella nella posizione che più vi aggrada.

Tamponate le immagini con una spugna umida in modo da farle aderire perfettamente e far uscire eventuali bolle d’aria rimaste sotto la carta.

 

Stendete una mano di colla su tutto il lavoro: in questo modo non si formeranno gli antiestetici aloni della colla stesa solo in qualche punto. 

 

Con un piccolo tampone spugna o un pennello a goccia, tamponate poco gesso acrilico sotto all’immagine de “La Ricamatrice”, in modo da eliminare lo stacco del ritaglio rispetto al resto della decorazione. Lasciate asciugare.

 

Col tampone spugna eseguite una “spazzolatura” con la cera per patinatura color oro, facendo attenzione a evidenziare solo il rilievo del pizzo e ad anticare leggermente le immagini: prelevate la cera col tampone, scaricatene l’eccesso su un foglio di carta scottex e passatelo sul pizzo e sulle immagini.

La cera non ha bisogno di ulteriore finitura, per cui non è necessario stendere alcuna vernice. Se proprio lo desiderate, potrete comunque stendere una vernice a base alcoolica o sintetica, ma non acrilica perché asporterebbe la cera.

Se lo desiderate, completate la decorazione applicando dei bottoni con la colla a caldo.

Passiamo ora alla decorazione del retro e della parte interna della cartella: appoggiate la mascherina da stencil sulla cartella, in modo da poter ricreare un centrino o solo una parte di esso, come preferite.

Utilizzando un tampone spugna, tamponate in modo uniforme la mascherina da stencil con il colore acrilico cipria (rosa chiaro).

Togliete la mascherina e continuate a tamponare il rosa su tutto il resto della superficie.

 

 

 

Posizionate nuovamente la mascherina da stencil e ripetete l’operazione, questa volta con il colore acrilico oro. Rimuovete con cura la mascherina, facendo attenzione a non far sbavare il colore.

Ripetete la decorazione a stencil sia sul retro che sulla parte interna della cartella.

Ritagliate alcune immagini di matassine, ferri da uncinetto o quant’altro che richiami il cucito o il ricamo. Provate una composizione di massima e poi incollatele sulla parte frontale interna della cartella (io ho lasciato il retro solo con la decorazione a stencil, ma se preferite potrete completare anch’esso con il decoupage).

 

Stendete una mano di colla su tutta la superficie, attendete la perfetta asciugature e isolate con qualche mano di vernice acrilica trasparente.

 

 

 

Riempite la cartella con schemi e modelli e chiudete con un bel nastro di organza rosa.

 

La parte interna della cartella.

 

 

 

 

 

Il retro della cartella.

 

 

 

 

 

 

 

Consiglio:

Per la pulizia della cartella utilizzate un panno umido o una spugna ben strizzata. Vi raccomando di non lasciare assolutamente l’oggetto a bagno nell’acqua e di non lavarlo sotto l’acqua corrente.

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