La pasta di sale
Ingredienti: 1 tazza di farina, 1 tazza di sale fino polverizzato, 1 tazzina di acqua, 1 cucchiaino di olio, 1 cucchiaino di colla vinilica, vernice trasparente spray.
Come fare:
Polverizzate il sale in un vecchio macinino da caffè: più il sale sarà polverizzato, più la pasta sarà liscia. Usate un macinino vecchio o di recupero: il sale tende a rovinare le lame che, se non pulite molto accuratamente, tenderanno ad arrugginire.
Mettete farina e sale in un contenitore capiente ed amalgamate l’impasto con un cucchiaio di legno o con le mani, aggiungendo pian piano l'acqua fino ad ottenere un impasto morbido.
Se l’impasto dovesse risultare troppo duro potete aggiungere un cucchiaino di olio per ammorbidirlo, al contrario, aggiungete un po’ di farina se dovesse essere troppo morbido e un cucchiaino di colla per renderlo più resistente.
Impastate per qualche minuto come per preparare l’impasto di una torta, fino a che la pasta risulta omogenea, liscia e senza grumi.
Avvolgete la pasta nella pellicola trasparente in modo che non si secchi: così conservata può durare fino a qualche giorno.
La pasta può essere colorata prima dell'uso con le tempere o i colori acrilici (dividete la pasta in palline e coloratele di diversi colori, in base a ciò che volete creare) oppure dopo la prima essiccazione con acquerelli, tempere e acrilici.
Modellate la pasta creando oggettini e piccole composizioni, tenendo presente che l’acqua funge da collante per unire le varie parti.
Appoggiate le creazioni ultimate sulla piastra da forno protetta da carta forno ed infornate nel forno ventilato a bassa temperatura (circa 50°) per qualche ora. Se il forno dovesse essere troppo caldo, aprite un po’ lo sportello, in modo che il calore venga disperso all’esterno e non rischi di bruciare le creazioni.
Una volta cotti gli oggetti, occorre rifinirli con la vernice trasparente spray (acrilica o sintetica), in modo da proteggerli dall'umidità.
Attenzione! La pasta di sale teme moltissimo l’umidità, per cui se non sono rifiniti bene o vengono tenuti in ambiente troppo umido, rischiano di sciogliersi e “cadere a pezzi"!